Chiudo gli occhi e lascio che siano i ricordi a portarmi altrove. Io e Kiki guardiamo l’orizzonte che si colora sopra una distesa azzurra, abbracciati su una terrazza di Torre di Palme.
Balliamo tra la folla in festa di Cupramontana, nella terra del Verdicchio. Scopriamo i segreti delle stanze di un castello dove due amanti si cercavano sfidando la sorte, a Gradara.
Queste le emozioni che lascia nell’anima un viaggio nelle terre che furono dei grandi poeti, dove le colline cercano l’abbraccio del mare. Con queste premesse, oggi vi sveliamo le nostre 5 mete preferite per una fuga romantica nelle Marche.
Pronti, trolley…via!
1.Gradara, passione e segreti nel castello di Paolo e Francesca
Se si parla di mete per innamorati, a Gradara spetta sicuramente la prima citazione.
Il borgo, tra i più belli d’Italia, è ormai famoso in tutto il mondo e non solo per la tragica passione tra Paolo e Francesca, raccontata da Dante nella Divina Commedia.
La Rocca di Gradara svetta tra le colline dell’entroterra e l’atmosfera del borgo medievale, racchiuso tra le mura fortificate del castello, è assolutamente romantica.
Visitate la rocca per scoprire i segreti che si celano nelle stanze dove Paolo e Francesca vissero la loro relazione amorosa, ammirando gli antichi costumi, i dipinti, ma anche i magnifici paesaggi che circondano Gradara.
Fermatevi per una cena a lume di candela in uno dei ristorantini del borgo medievale e godetevi la magia di una sera d’estate in uno dei luoghi più romantici delle Marche.
2. Tra le ginestre sul tetto del mondo
Cosa c’è di più romantico che passeggiare mano nella mano attraverso distese sconfinate di ginestre, con una vista mare da sogno?
Questa esperienza incredibile si può fare arrivando sul Tetto del Mondo, un luogo davvero speciale all’interno del Parco Naturale Monte San Bartolo.
Per raggiungere questo balcone naturale a strapiombo sul Mare Adriatico vi basterà arrivare a Casteldimezzo, parcheggiare l’auto vicino al Camping Paradiso e camminare finché non troverete le indicazioni escursionistiche per “La Montagnola”.
Questo è l’altro nome con cui è conosciuto il “Tetto del Mondo”, un luogo super romantico che vi lascerà a bocca aperta con i suoi panorami sulla costa e la moltitudine di ginestre presenti, il cui giallo intenso contrasta con l’azzurro del mare e del cielo.
Come avrete capito, maggio e giugno sono i mesi migliori per organizzare un picnic indimenticabile al Tetto del Mondo!
3. Portonovo, una storia di terra e di mare
Portonovo è una piccola località turistica della Riviera del Conero della quale ci siamo letteralmente innamorati: non solo della bellezza del luogo, ma anche dell’affascinante storia legata ad uno dei prodotti ittici più importanti della zona.
La splendida baia di Portonovo è infatti l’unico tratto di costa in cui si pesca il mosciolo selvatico, presidio slow food dal 2004, una squisitezza che potrete assaggiare in uno dei ristorantini sul mare.
Potrete così unire una giornata di completo relax nella tranquilla spiaggia che si estende verso nord o nella vicina e selvaggia spiaggia di Mezzavalle, ad una cena romantica cullati dal rumore del mare.
Se siete curiosi di scoprire la storia legata alla pesca dei moscioli selvatici, fermatevi a parlare con i ragazzi della Cooperativa Pescatori di Portonovo. Qui potrete anche acquistare i mitili, freschissimi e dal sapore intenso, unico.
4. Cupramontana, la capitale del Verdicchio
Con l’auto scivoliamo su e giù tra le colline delle terre del Verdicchio, per raggiungere quella che ne è la capitale ideale: Cupramontana.
A circa tre quarti d’ora da Ancona, il borgo marchigiano è un piccolo concentrato di creatività, passione, allegria.
Noi ci siamo stati in occasione della Sagra dell’Uva di Cupramontana, un evento che ha alle spalle quasi 100 anni di storia e che racchiude in pochi giorni tutto quanto di buono si produce e si crea da queste parti.
La festa è incredibile e per conoscerne tutti i dettagli vi invitiamo a leggere il nostro articolo, ma non è l’unico motivo per raggiungere Cupramontana.
Oltre a perdervi nel bellissimo centro storico, al Museo Internazionale dell’Etichetta del Vino potrete conoscere i segreti del Verdicchio e partecipare a degustazioni. Se invece siete amanti delle due ruote, potrete noleggiare una e-bike e girovagare tra i vigneti e le affascinanti ville storiche della zona.
E alla sera, in una delle osterie della capitale del Verdicchio, brindare all’amore e alla felicità.
5. Torre di Palme, come in un film
La sensazione che abbiamo provato io e Kiki passeggiando a Torre di Palme, piccolo borgo tra i più belli d’Italia a pochi chilometri da Porto San Giorgio, sulla costa, e Fermo, è stata quella di sentirci come in un film.
Torre di Palme non raggiunge i 1.000 abitanti, eppure tra i suoi palazzi antichi c’è qualcosa di magico, un’atmosfera che la rende una meta ideale per una fuga romantica.
Perché sono i particolari a fare la differenza: la cura con cui gli abitanti del borgo abbelliscono le strette vie, piene di fiori, piante e ornamenti.
Il profumo che proviene dalle cucine dei ristorantini, che invoglia a fermarsi a leggere ogni menù che si incontra.
L’incanto del cielo che si colora al tramonto, fondendosi nel mare, mentre due innamorati si abbracciano sulla terrazza davanti alla Chiesa di Santa Maria a Mare.
E nell’aria la musica di una notte di mezza estate, i ricordi di un angolo di Marche che sempre resteranno nei nostri cuori.
Riapro gli occhi e sono qui, ad aspettare la prossima partenza verso quei borghi, quelle spiagge e quei luoghi dove siamo stati bene e dove presto vorremmo tornare.
Per fare nuove scoperte, lasciarci guidare dall’istinto, che a volte cerca il mare e le sue promesse, altre volte semplicemente un rifugio tra le colline.
Non è confusione, ma certezza: perché nelle Marche, sappiamo che troveremo sempre ciò di cui abbiamo bisogno.
A presto amici, vi aspettiamo sul nostro blog!
Ale e Kiki di untrolleyperdue.it