Non è tutto oro quello che luccica! Ma se l’oro fosse nascosto e avesse sembianze diverse da quelle solite? A Pergola, borgo fra i più belli d’Italia in provincia di Pesaro Urbino, immerso in una ricca terra tra colline e valli, l’oro ha forme e sapori insoliti, a dire il vero unici. Seguiteci e lo scoprirete!
Museo dei Bronzi Dorati di Pergola
Era il 1946, la Seconda Guerra Mondiale era terminata, l’Italia stava cominciando a respirare di nuovo e del tutto casualmente a Pergola viene ritrovato l’unico gruppo bronzeo-dorato esistente al mondo giunto a noi dall’Età romana, i Bronzi Dorati da Cartoceto, un simbolo della rinascita dopo le sofferenze della guerra.
Sapete perché questi bronzi vengono definiti “dorati”? Sono costituiti con una tecnica utilizzata nella tarda Repubblica romana che prevedeva l’impiego di foglia d’oro, soprattutto con l’obiettivo di donare solennità alle statue monumentali utili alla propaganda di potere.
Chi sono dunque le misteriose figure rappresentate? Il gruppo è composto da due coppie di statue femminili e da due cavalieri in veste militare d’alto rango con cavalli riccamente ornati. Tante e svariate sono state le interpretazioni di questo gruppo familiare, ipotizzate negli anni da illustri studiosi, tra questi il prof. Viktor H. Böhm dell’Università di Vienna che li ha identificati presumibilmente con la famiglia di Marco Tullio Cicerone.
Maestosi, dinamici e ammalianti ancora oggi risplendono più che mai, difesi negli anni persino dagli abitanti di Pergola, che gli hanno costruito un “nido” tutto per loro: l’accogliente Museo dei Bronzi Dorati che ospita anche un’organica e ricca sezione archeologica.
Ammirare da vicino queste statue corredate da tracce di civiltà scomparse significa comprendere la storia del passato: non capita tutti i giorni di trovarsi di fronte ad un gruppo scultoreo che non ha eguali al mondo e che vale la pena di essere visto almeno una volta nella vita, ve lo garantiamo… Rimarrete, come dire, abbagliati!
Sala immersiva dei Bronzi dorati di Pergola
“In questa sala è conservato un tesoro antico e straordinario”, con queste parole della voce narrante scatta l’appassionante e coinvolgente proiezione che ripercorre la storia dei Bronzi, rinvenuti nel giugno 1946 a Cartoceto di Pergola, in località Santa Lucia di Calamello, da due contadini.
Con l’aiuto della tecnologia le statue ci racconteranno la loro storia in modo immersivo con un risultato e un effetto straordinari. Grazie alla multiproiezione potrete scoprire i segreti di questi reperti riemersi dopo secoli dal terreno. Una presentazione capace di coinvolgere anche gli studenti, di appassionarli. Un’esperienza unica come unici sono questi reperti.
Il Tartufo Bianco pregiato di Pergola
Se pensate che le cose preziose sono spesso celate in posti inaspettati, non c’è da meravigliarsi che a Pergola si può trovare un altro tipo di “oro”, questa volta da assaporare!
Si avete capito bene, si tratta del tartufo bianco, con caratteristiche di profumo e sapore incomparabili che si diffondono in tutto il paese durante la tradizionale Fiera Nazionale del Tartufo Bianco Pregiato di Pergola e dei Prodotti Tipici, ogni anno ad ottobre. Le vie della città che corrono verso il Museo dei Bronzi di Pergola, si animano di bancarelle con degustazioni enogastronomiche dalle classiche tagliatelle all’originale frittata con il tartufo… rimarrete a bocca aperta, anzi piena!
Animavì: il Festival del Cinema di animazione artistico e di poesia
A Pergola l’oro ha anche la forma di un Festival unico al mondo: Animavì, dedicato all’animazione poetica e d’autore diretto dal regista Simone Massi. Da mercoledì 10 a domenica 14 luglio 2019 si terrà la quarta edizione con grandi ospiti del cinema e della cultura, film in concorso da tutto il mondo, incontri, approfondimenti, mostre e concerti.
Uno degli appuntamenti più importanti del Festival è il concorso internazionale in cui partecipano i migliori film di animazione di genere poetico-artistico, quest’anno 16, provenienti da 11 diverse nazioni. Un’autorevole giuria di livello internazionale decreterà il vincitore. Al concorso internazionale si affianca il concorso dedicato agli studenti della scuola del libro di Urbino.
Ogni anno il festival assegna inoltre un premio alla carriera ad autori che sono universalmente riconosciuti fra i più grandi cineasti contemporanei. La cerimonia di conferimento del Bronzo Dorato è l’evento clou della kermesse. Il prezioso trofeo artistico riproduce la testa di uno dei due cavalli del celebre gruppo statuario di epoca romana custodito nel museo di Pergola: “I Bronzi Dorati da Cartoceto di Pergola”
Dopo Kusturica, Sokurov e Wenders, per citarne solo alcuni, Animavì è pronto ad ospitare personaggi del calibro di Jim Jarmush, Toni Servillo, Valerio Mastandrea, Jerzy Kucia, Dario Brunori, Mimmo Cuticchio. Con loro anche Zen Circus, Valentina Carnelutti, Dario Zonta, Maria Antonietta.