La più bella e la più conosciuta delle Marche: questa è la Spiaggia delle Due Sorelle, nel Comune di Sirolo, incastonata nel cuore del Parco Regionale del Monte Conero, proprio a picco sul mare. Due faraglioni gemelli che emergono dall’acqua trasparente, una spiaggia bianca raggiungibile solo via mare, un ambiente selvaggio ed incontaminato impossibile da dimenticare, in grado di regalare evasione dalla vita quotidiana e perfetto relax a stretto contatto con la natura. Scopriamo tutte le curiosità, le specifiche e le indicazioni che ruotano attorno a questo angolo di Paradiso del centro Italia.
Perché si chiama spiaggia delle Due Sorelle?
La leggenda, tramandata di padre in figlio tra Numana, Sirolo e Camerano, narra di urla strazianti che si sentivano provenire dal mare: queste erano quelle di una Sirena che si mostrava ai marinai nella sua splendida bellezza e li ammaliava con il suo dolce canto. I marinai, attratti da quella voce, seguivano quella seducente apparizione e finivano poi incatenati nel fondo della Grotta degli Schiavi, posizionata proprio davanti alla “punta” del Conero.
La Sirena li torturava nelle notti di tempesta, aiutata da uno spirito malefico, un demone marino che era complice nelle malefatte. Questo essere orripilante, un giorno, proprio a causa della sua malvagità, venne tramutato in pietra e spaccato in due, appunto le Due Sorelle, e questo convinse la Sirena ad andarsene verso altri lidi. I due bianchi scogli gemelli che spuntano dal mare cristallino assomigliamo tanto a due “sorelle in preghiera”, e da lì il nome.
Al di là del nome è giusto sapere altre due curiosità:
- nel 1962, un mercantile da carico battente bandiera libanese chiamato il Potho, naufragò proprio al largo di questa spiaggia, e oggi una parte dei suoi resti sono ancora ben visibili a circa dieci metri di profondità;
- tra la fine dell’autunno e l’inizio dell’inverno, sempre al largo della spiaggia delle Due Sorelle, è possibile assistere al magico spettacolo della riproduzione dei polpi.
Dove si trova la spiaggia delle Due Sorelle?
Si trova nel comune di Sirolo (An), nella parte centrale della Riviera del Conero, dove si susseguono le spiagge più belle delle Marche, ovvero la spiaggia dei Sassi Neri, quella di Mezzavalle e la Spiaggia dei Gabbiani, che ogni anno richiamano numerosi visitatori. Il Conero è un monte che sorge proprio al di sopra della caletta, costituita da una striscia di sabbia bianca completamente circondata da una fitta vegetazione e che si affaccia su acque cristalline, con gradazioni di colore che vanno dal verde smeraldo al blu più intenso.
A strapiombo sul mare, il Conero offre la bellezza del paesaggio di montagna unita alla spettacolarità del mare al di sotto. Si tratta di un lido senza bar, locali, ristoranti o qualsiasi altro tipo di servizio, in grado però di regalare un’esperienza a strettissimo contatto con la natura più incontaminata. La spiaggia è fatta da granellini di sabbia e sassolini bianchissimi, e la sua visita merita almeno una giornata intera, giusto il tempo di estraniarsi da tutto e tutti e vivere in pieno una delle migliori 15 spiagge d’Italia per Legambiente.
Come raggiungere la spiaggia delle Due Sorelle?
E’ raggiungibile esclusivamente via mare, con traghetti che partono dal porticciolo di Numana (An). Per i più sportivi si può utilizzare la canoa o il sup, partendo dalle spiaggie di Numana, Sirolo o Portonovo.
Dal cimitero di Sirolo è possibile arrivare ad un belvedere proprio sopra alla spiaggia delle Due Sorelle, un affaccio bellissimo per scatti mozzafiato. Attenzione però: a causa del pericolo di frane non è consentito in alcun modo scendere fino alla spiaggia. L’unico sentiero presente, il Passo del Lupo, ha l’accesso inibito e spesso, nel periodo estivo, è oggetto di frequenti controlli con multe salate per i temerari che decidono comunque di rischiare, percorrendo circa 45 minuti di tempo in discesa, abbracciando la roccia a strapiombo sul mare.
Traghetto per la spiaggia delle Due Sorelle
Il traghetto o barca si prende dal porto di Numana (è necessario prenotare precedentemente), negli orari 9.00, 9.05, 9.10, 9.20, 9.30, 10.30 o, da Sirolo, alle 10.40. Per il ritorno si parte alle 12.00, 12.30 e 15.00. Il costo varia da 15 a 25 euro (bambini e adulti). È possibile lasciare l’auto nei parcheggi a pagamento: il più ampio è all’entrata della città di Numana, oppure sono disponibili all’ingresso del porto o sul lungomare.
In alternativa è possibile prenotare un’escursione in barca con equipaggio, considerato che, durante il periodo estivo, sono davvero molte le imbarcazioni che offrono questo servizio ai turisti. Il prezzo della mini crociera si aggira intorno ai 20 euro. Stessa cifra all’incirca per chi invece vuole affittare in autonomia una mini barca per mezza giornata: il prezzo è inversamente proporzionale al numero di persone a bordo.
Sempre nel periodo estivo si organizzano tutti i giovedì, dalle 19 alle 20.30, degustazioni navigando verso le Due Sorelle e, il giorno di Ferragosto, dalle 19.00, la cena a bordo del Leone d’Oro, con fuochi di artificio finali, realizzati nella vicina Porto Recanati (Mc) e perfettamente visibili dal mare.
Tartaday: il rilascio delle tartarughe alla spiaggia delle Due Sorelle
Numana è definita la città delle tartarughe: nei pressi della Spiaggia dei Frati vi è un’area di riabilitazione delle tartarughe malate, ferite o che sono rimaste intrappolate nelle reti o nei rifiuti di plastica che spesso si trovano in mare. Sempre da Numana è possibile partire, con a bordo le tartarughe, alla volta della spiaggia delle Due Sorelle, dove si può vivere un’esperienza unica assistendo al loro rilascio, ovvero al ritorno nel loro habitat naturale. Consultate il calendario completo dei rilasci: i prossimi appuntamenti del 2019 sono il 29 luglio, 5 e 26 agosto e 2 settembre (orario 16-18).
Spiagge senza filtro: il nuovo contest delle Marche
Senza filtro le nostre spiagge sono più belle! La Regione Marche ha lanciato una campagna di sensibilizzazione per non gettare sulle spiagge i filtri e i mozziconi di sigaretta, aiutando così a conservare la bellezza dei nostri lidi e del nostro mare. Si può condividere le foto delle spiagge pulite delle Marche con l’hashtag #spiaggesenzafiltro. Le più belle diventeranno la copertina Fb di Marche Tourism.
Info utili:
La foto in evidenza è di Ionut Burloiu