Siete pronti a partire con noi? Sedetevi comodi e iniziate il viaggio con il video-racconto di 4 bellissime esperienze da vivere nella vostra prossima vacanza nelle Marche, seguendo i consigli degli inseparabili Two Twins!
Valerio e Fabrizio Salvatori, conosciuti come gli “Inseparabili” viaggiatori di Pechino Express o i “Gemelli” del salottino di Avanti un Altro, ci faranno scoprire attraverso una avventurosa web series itinerante, dal titolo “#MarcheWay”, magnifiche attività per un viaggio a base di storie, sport e avventura nelle Marche.
I 4 video-itinerari vi condurranno dalla splendida città di Ascoli Piceno e le sue succulente olive ascolane ai Monti Sibillini in quad. Proseguiremo assaggiando funghetti e ricamando il tombolo ad Offida, pagaiando all’alba sul mare a Porto Sant’Elpidio fino ad arrivare al centro della terra con il percorso speleologico alle Grotte di Frasassi.
Olive all’ascolana e quad ad Ascoli Piceno
Il viaggio dei Two Twins nelle Marche parte dall’antichissima Ascoli Piceno, la città di travertino.
Ecco il consiglio dei nostri inseparabili viaggiatori “Quando Ascoli era Ascoli, Roma era … Pascoli. Nota ed affermata nel medioevo come la città delle 100 torri.” Conoscete questo detto? Le vie della città si chiamano rue o ruette, le abbiamo percorse ammirando i monumenti e i siti architettonici più belli, imponenti e prestigiosi: Piazza del Popolo, il Palazzo dei Capitani, la Chiesa di San Francesco, il Caffè Meletti.
Tra un monumento e l’altro abbiamo mangiato le buonissime olive all’ascolana, un piatto della tradizione culinaria marchigiana. In questo video potrete scoprire la ricetta segreta ed il procedimento per la realizzazione di questa prelibata preparazione che si tramanda di generazione in generazione nella provincia di Ascoli Piceno, nota e apprezzata in tutto il mondo. A stomaco pieno, nel pomeriggio, ci siamo fiondati ad ammirare i fantastici paesaggi dei Monti Sibillini sopra i quad.
Leggi sul nostro blog -> La ricetta delle olive ascolane
Scarpe e Sup a Porto Sant’Elpidio e Sant’Elpidio a Mare
Questa tappa è cominciata a Porto Sant’Elpidio in mezzo al Mare Adriatico pagaiando in sup. Il Sup è una variante del Surf: si sta in piedi su una tavola e si pagaia con un remo per muoversi in mezzo all’acqua. Tra tuffi, un’alba mozzafiato e tanta adrenalina, Marco Ascenzi, con 3 paroline magiche ci ha insegnato a rimanere in equilibrio: il resto è storia!
Una volta asciugati, di corsa siamo andati a visitare la bellissima città medievale di Sant’Elpidio a Mare con la maestosa ed imponente Torre Gerosolomitana costruita dai cavalieri di Malta, l’abbazia di Santa Croce al Chienti, la Perinsigne Collegiata di Sant’Elpidio Abate e il Museo della Scarpa ‘Cavaliere Andolfi’.
Nel pomeriggio abbiamo scoperto i segreti delle calzature marchigiane, famose in tutto il mondo! Chiunque sia capitato, anche solo per caso, nelle Marche lo sa bene: il legame con la produzione delle scarpe è imprescindibile. Si respira in ogni famiglia, in ogni fabbrica, in ogni angolo del territorio tra le province di Ascoli Piceno e Macerata che rappresentano il più grande distretto calzaturiero italiano. Insieme a nostro nonno Giuliano, Maestro della scarpa “in pensione” vi condurremo a conoscere questa tentazione irresistibile delle Marche!
Funghetti, cavalli e il borgo di Offida
Questa tappa è dedicata alle città di Offida e Montelparo dove abbiamo fatto una fantastica escursione a cavallo. La giornata è cominciata con una colazione a base dei rinomati funghetti di Offida, buonissimi dolcetti a base di acqua, farina, zucchero e semi di anice. Una ricetta antica (risalente al XIV sec) e semplicissima!
Dopo aver ammirato il Teatro del Serpente Aureo e la maestosa chiesa di Santa Maria della Rocca eretta su un dirupo ad ovest della città; la simpaticissima signora Pina ci ha spiegato l’antichissima lavorazione del merletto a tombolo, un’attività tradizionale del borgo di Offida. Dall’abile intreccio di fili e fuselli delle donne offidane di ogni età, spesso sedute presso l’uscio di casa a filare, nascono anche merletti – gioiello preziosi e raffinati.
Il pomeriggio lo abbiamo passato a Montelparo facendo una emozionante escursione a cavallo immersi nella natura dei Monti Sibillini.
Crescia marchigiana, Grotte di Frasassi e il borgo di Genga
La quarta tappa è iniziata all’interno delle sorprendenti Grotte di Frasassi, il più grande complesso ipogeo in Europa e una delle attrazioni più belle di tutto il territorio italiano! Dopo aver ammirato il percorso “Turistico” insieme a una guida speleologica, abbiamo intrapreso un viaggio al centro della terra, un’avventura pazzesca!
Usciti dalle Grotte ci ha accolti il bellissimo borgo di Genga con la sua calda atmosfera, il Tempio del Valadier e la stupenda Abbazia benedettina di San Vittore alle Chiuse. Per rinfrancarci dalla fatica non poteva certo mancare la buonissima “Crescia Marchigiana” un incrocio tra la piadina e la pizza imbottita di eccellenti affettati marchigiani.
Quale esperienza sceglierete? Le Marche vi aspettano!
Video David Marignani e foto Serena Scoponi