Carnevale storico di Offida: tutti pazzi per il bove finto!

Il piccolo borgo medievale di Offida, in provincia di Ascoli Piceno, è noto per l’arte del merletto a tombolo, per gli eccellenti vini dei vitigni locali Passerina, Pecorino e Rosso Piceno, per i gustosi “Funghetti” della tradizione dolciaria marchigiana, ma c’è un altro aspetto per cui questo splendido paese è divenuto negli anni una destinazione di culto: il Carnevale!

Il Carnevale storico di Offida è un’esperienza strabiliante e dalle mille emozioni, in cui storia, tradizioni, folclore e goliardia si intrecciano per dar vita a un evento originale e unico nel suo genere.
La manifestazione è una delle più importanti e sentite dell’anno, un’autentica festa del popolo che coinvolge l’intera comunità e non solo: migliaia di persone si recano infatti a Offida e non come semplici spettatori ma per partecipare e vivere l’euforia dell’evento in prima persona.
Qui il Carnevale è un rito collettivo e a tratti un po’ sfrenato a cui tutti, offidani e visitatori, sono invitati a prendere parte. E quest’anno più che mai, perché il 2024 segna una ricorrenza importantissima, il 500° anniversario dello storico evento!

Una tradizione secolare: il Carnevale di Offida compie 500 anni

Carnevale di Offida, giovedì grasso del 1954 – dal sito www.inoffida.com

Quello di Offida è uno dei Carnevali più antichi delle Marche, che risale alla metà del 1700, ma dei riferimenti si trovano già negli Statuti Offidani (Statuta Ophidanorum) redatti nel 1524. Per questo motivo proprio quest’anno si festeggia il suo 500° anniversario!
Tra la fine del 1700 e l’inizio del 1800 si sono affermate le due manifestazioni che ancora oggi rappresentano il fulcro e la peculiarità principale del carnevale offidano: la caccia al Bove finto e i Vlurd.
Nel corso dei secoli altri spettacoli si sono aggiunti per iniziativa della gente del luogo che ha saputo mantenere viva la tradizione apportando via via idee nuove, sempre nel segno e nel rispetto della cultura e dei costumi locali.

Ogni anno un ricco calendario di eventi anima le vie del borgo, secondo un rituale fissato dalla tradizione, che ha un valore quasi sacro per gli offidani e viene rigorosamente osservato.
Si inizia ufficialmente il 17 gennaio, giorno di Sant’Antonio, si prosegue con la “Domenica degli Amici”, che precede di due settimane il Carnevale, e la “Domenica dei Parenti”, una settimana prima del Carnevale; seguono i «Veglionissimi» nella splendida cornice del Teatro Serpente Aureo, e poi la mascherata dei bambini del giovedì grasso, “Lu Bov Fint” del venerdì per finire con la fantasmagorica sfilata dei “Vlurd” che chiude il periodo della festa.

Scopri il programma del Carnevale di Offida 2024

Questa speciale edizione che celebra i 500 anni del Carnevale Offidano si è aperta sabato 13 gennaio 2024 al Teatro Serpente Aureo con una speciale giornata tra storia, cultura e tradizione, con il racconto delle origini del Carnevale, la presentazione delle iniziative per il 2024 e del manifesto celebrativo del cinquecentenario, realizzato da Francesco Bongiorni, illustratore tra i più apprezzati in Italia e a livello internazionale (è sua l’ultima copertina del New York Times).

Tutti con “lu guazzarò”!

La maschera tipica del Carnevale offidano è il Guazzarò, forma dialettale di guazzarone o guazzone, un saio di tela bianca con un fazzoletto rosso al collo, che si rifà alla tunica che anticamente uomini e donne indossavano per il lavoro nei campi. Variamente rivisitata, è diventata nel tempo la divisa tradizionale delle celebrazioni carnevalesche.

Si dice che a Offida ognuno abbia un guazzarò e tutti sono invitati ad indossarlo durante i festeggiamenti carnevaleschi. Si può acquistare già pronto in alcuni negozi oppure farselo realizzare su misura e personalizzato da una delle tante sarte della città.
Gli offidani tengono molto al fatto che chiunque partecipi al carnevale indossi una veste bianca e rossa, e solo chi ha il vestito tradizionale può toccare il fantoccio a forma di bue durante la caccia al Bove finto.
Lu Guazzarò e la M’ntura, altra tipica maschera offidana, sono state inserite nel circuito dell’associazione Maschere Storiche italiane.

Le Congreghe storiche di Offida

Durante il Carnevale offidano allegri gruppi di suonatori girano con le loro fanfare per il centro storico a ritmo di musica, portando allegria e dando vita a piccole scenette propiziatorie, incentrate per lo più sui temi della virilità e della fertilità. Iniziano le loro uscite già dal primo giorno dei festeggiamenti, il 17 gennaio, e animano le vie del borgo per tutto il periodo, in particolare nei giorni centrali del Carnevale.

Le Congreghe hanno ricoperto e ricoprono tutt’oggi un ruolo fondamentale nello svolgimento del Carnevale di Offida: nate per aggregare parenti e amici desiderosi di partecipare ai festeggiamenti, è grazie ad esse che sono stati tramandati negli anni lo spirito e le usanze di questa festa. Ogni congrega ha un proprio nome, uno stendardo, una divisa e un tipo di maschera, nonché un modo peculiare di interpretare il Carnevale.

A testimonianza della grande rilevanza di questi gruppi e del loro importante ruolo, la mattina del Giovedì Grasso il Sindaco consegna le chiavi della città ad una delle congreghe, che da quel momento ha simbolicamente in mano il paese.

Più che veglioni… Veglionissimi!

Sono il fiore all’occhiello del Carnevale offidano, un tripudio di balli e colori per festeggiare insieme e in allegria!
Mentre durante la guerra questi momenti di ballo e di festa avvenivano in case private, in seguito, e ormai da lunga tradizione, si svolgono nel Teatro Serpente Aureo, teatro storico risalente al 1768 e rimodernato nell’Ottocento, un autentico gioiello del borgo, con la sua volta affrescata, i decori con stucchi e intagli dorati.

Tre sono i veglioni principali che hanno luogo in questa meravigliosa cornice: il sabato di Carnevale è dedicato al veglione di “gala”, la domenica al veglione mascherato, con la sfilata dei gruppi che si esibiscono sul palco con scenette ironiche e divertenti. L’ultimo appuntamento è il veglionissimo del lunedì, nel quale fanno il loro ingresso in teatro le storiche congreghe, scrupolosamente in ordine di fondazione. Questa usanza si rifà alla tradizione per la quale un piccolo gruppo musicale faceva entrava in teatro allo scoccare della mezzanotte del lunedì di Carnevale, per augurare buon divertimento e ricordare che il periodo carnevalesco stava per finire.
Uno dei momenti particolarmente partecipati e divertenti che caratterizzano questo veglione è l’elezione di Mister Broccolo e della Reginetta.

Lu Bov Fint 

Anticamente la caccia al bove vedeva come protagonista un bue vero, ma da molti anni è stato sostituito con uno finto che viene portato a spalla per la città

La manifestazione de Lu Bov Fint è certamente la più caratteristica del Carnevale offidano, una tradizione che ha mantenuto negli anni la sua identità e una forte impronta di creatività popolare.
Consiste in una farsesca caccia ad un bue-fantoccio, una rievocazione delle antiche corride introdotte dagli Spagnoli durante la loro dominazione, e si svolge il giorno del Venerdì grasso, a partire dal quartiere Cappuccini nel primo pomeriggio fino all’arrivo in Piazza del Popolo verso sera.

Per le vie del paese corre una sagoma di bue, costituita da un’intelaiatura di legno e rivestita da un telo bianco con strisce rosse, sorretta da un uomo sotto la struttura, mentre un altro lo guida dall’esterno. Il bove viene seguito da una moltitudine di persone, vestite con le maschere tipiche del carnevale offidano, il guazzarò o la mntura (mutandoni), e tra cambi di direzione improvvisi e rincorse si arriva infine in piazza, dove il bove viene “mattato” davanti al loggiato del palazzo comunale.

L’atto finale è una processione del bove morto per le vie del paese al canto di “Addio Ninetta Addio“, l’inno del carnevale offidano.

La sfilata dei Vlurd

Quella dei Vlurd è una manifestazione molto suggestiva che si svolge la sera del martedì grasso per le vie di Offida, immersi nell’atmosfera medioevale del borgo.

Immaginate lunghi fasci di canne imbottiti di paglia che vengono accesi all’imbrunire e portati a spalla da centinaia di uomini e donne mascherati con i guazzarò. Questa usanza è documentata sin dal 1814, come appare in un articolo di Guglielmo Allevi pubblicato sulla rivista “Ophys” il 3 marzo 1895.

La scatenata processione parte da Piazza XX Settembre, capeggiata dalla congrega del Ciorpento, che intona l’inno “Addio Ninetta Addio”, e i partecipanti, in fila indiana, con i lunghi fasci accesi sulle spalle percorrono il Corso tra grida di giubilo e balli sfrenati, fino alla piazza centrale. Qui Vlurd vengono accesi in un grande falò finale, attorno al quale proseguono le danze e le maschere corrono in cerchio, in attesa che il fuoco si spenga, sancendo la fine del Carnevale e l’inizio del periodo quaresimale.

E per finire: una visita allo splendido borgo di Offida!

Piazza del Popolo a Offida

Racchiuso dalle mura castellane del XV sec., Offida è uno dei Borghi più belli d’Italia, che custodisce preziosi tesori, tradizioni, tipicità, e leggende.
Qui scoprirete l’antica e laboriosa arte del merletto a tombolo, che si tramanda di generazione in generazione da almeno cinque secoli, dando vita a manufatti di raro pregio e bellezza.
Dal Teatro Serpente Aureo con i bellissimi affreschi e l’antico sipario, alla meravigliosa Chiesa di Santa Maria della Rocca arroccata su uno sperone roccioso, dall’appassionante Museo delle Tradizioni Popolari a quello archeologico, Offida è una città ricca di arte, di storia e di scorci incantevoli.
Ma è nota anche per le specialità enogastronomiche, dai pregiati vini compresi nella denominazione di origine controllata e garantita Offida (Rosso, Pecorino e Passerina), al gustoso chichì ripieno, fino ai funghetti dolci di Offida, tipici della tradizione marchigiana.

Scopri le cose assolutamente da non perdere a Offida:

Il programma del Carnevale di Offida 2024

Dopo due anni di stop, a causa del Covid, il Carnevale di Offida riparte quest’anno in grande stile, con un fitto programma di eventi:

  • Martedì 17 Gennaio 2024 – S. Antonio, Apertura Ufficiale del Carnevale di Offida 2024, 500esima Edizione
  • Sabato 20 Gennaio 2024 – Piazza del Popolo, dalle ore 19.00 – musica live, DJ set, fochera, vin brulé
  • Domenica 28 Gennaio 2024 – Centro Storico, dalle ore 16:00 “Domenica degli Amici”, Musica e allegria con le Storiche Congreghe offidane
  • Sabato 3 Febbraio 2024 – ore 22:00, Teatro Serpente Aureo, VEGLIONISSIMO del 500esimo
  • Domenica 4 Febbraio 2024 – Centro Storico dalle ore 16:00 “Domenica dei parenti”, Musica e allegria con le Storiche Congreghe offidane. Nel pomeriggio “Bambini in festa”
  • Giovedì 8 Febbraio 2024 – Giovedì grasso: ore 11:30 Teatro Serpente Aureo, cerimonia della consegna delle chiavi della Città dal Sindaco di Offida ad una delle Congreghe offidane. Ore 15:00 Teatro Serpente Aureo, mascherata dei bambini (ingresso omaggio a tutti i bambini) e Concorso a premi per bimbi in maschera. Dalle ore 23:00 nel Centro Storico, Musica e allegria con le Storiche Congreghe offidane
  • Venerdì 9 Febbraio 2024 – giorno de “lu bov fint”. Ore 9:00 bove finto dei piccoli, ore 10:00 bove finto dei ragazzi e alle 14:30 caccia a lu Bov Fint per le vie della città
  • Sabato 10 Febbraio 2024 – ore 22:00 Teatro Serpente Aureo, Veglionissimo​
  • Domenica 11 Febbraio 2024 – dalle ore 16:00 musica con le Congreghe offidane nel centro storico. Ore 22:00 Teatro Serpente Aureo, veglionissimo mascherato (con relativo concorso a premi per i gruppi che si esibiranno sul palcoscenico)
  • Lunedì 12 Febbraio 2024 – ore 22:00 Teatro Serpente Aureo, Veglionissimo di Carnevale. Ore 24:00 ingresso delle storiche congreghe
  • Martedì 13 Febbraio 2024 – CARNEVALE dalle ore 15:00 in Piazza del Popolo Maschere in festa (concorso a premi miglior gruppo), Musica e allegria con le Storiche Congreghe offidane. Alle 19:00 accensione e sfilata dei tradizionali “Vlurd” lungo lo storico percorso cittadino con falò conclusivo in Piazza del Popolo.

Il programma completo del Carnevale di Offida 2024

Al Carnevale di Offida è difficile sentirsi solo dei turisti, lo spirito libero e travolgente del Carnevale conquista tutti, facendo dimenticare ogni formalità e trascinando ogni visitatore in una festa straordinaria all’insegna dell’allegria e della condivisione!

Info utili

Le foto dell’articolo sono prese dal sito del Carnevale di Offida e dal sito del Turismo di Offida

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