Per il quinto anno consecutivo un tratto di spiaggia a Marzocca, frazione di Senigallia (AN), diventa il fulcro della cultura. Qui, grazie all’evento Demanio marittimo.Km-278 venerdì 17 luglio dalle 6pm alle 6am si parlerà di architettura, arte, design e street food in modo originale e tutt’altro che noioso. Provare per credere!
Abbiamo già parlato di Demanio Marittimo.Km-278 fornendo alcune anticipazioni del programma (clicca qui) e intervistando i curatori (per il post clicca qui), adesso è ora di far conoscere la vera energia creativa dell’evento, rappresentata dai vincitori dei concorsi (allestimento, design e street food) che danno vita a progetti concreti visibili durante la lunga maratona notturna. Questa committenza artistica è data dall’approccio multidisciplinare di Demanio Marittimo.Km-278 che trova la sua massima espressione nel promuovere giovani talenti in diversi campi.
Tuffatevi con noi nella creatività di questi ragazzi, ecco i loro progetti!
Allestimento: Exhibition Machine
Ogni anno per dodici ore questo pezzetto di litorale adriatico muta completamente aspetto e la sua funzione originaria diventando un hub culturale ricco di stimoli creativi. L’allestimento cambia per ogni edizione ed è sempre affidato alle idee di giovani studenti di design e architettura che, partecipando al concorso, propongono progetti innovativi, ma tutti con lo stesso obiettivo di interpretare “la metafora della spiaggia come spazio limite del paesaggio urbano contemporaneo – aperto, libero e in continua mutazione – e di creare un dispositivo temporaneo capace di far dialogare gli ospiti internazionali di Demanio Marittimo.Km-278 con il pubblico”.
Il progetto vincitore del concorso per l’allestimento dell’edizione 2015 di Demanio Marittimo.Km-278, si chiama Exhibition Machine: Giacomo Barchiesi, Giulio Mangiaterra, Damiano Mazzocchini sono i giovani studenti della SAD – Scuola di Architettura Design di Ascoli Piceno che hanno elaborato questo “marchingegno contemporaneo”. Noi li abbiamo intervistati per capire meglio il progetto.
Qual è l’idea alla base di Exhibition Machine e che rapporto crea con la spiaggia di Marzocca?
L’idea – spiega Giacomo Barchiesi (24 anni di Jesi), autore del progetto vincitore del concorso insieme a Giulio Mangiaterra (25 anni di Loreto) e Damiano Mazzocchini ( 25 anni di Castelfidardo) – è quella di un elemento architettonico unico che possa essere decontestualizzato e adattabile a tutti i contesti, e quindi alla spiaggia. Si ritrova per una sera sull’arenile di Marzocca al quale si adatta, sfruttandone la spazialità e definendo un modo nuovo di viverlo. In questo caso tutto deve essere progettato all’insegna di una semplicità costruttiva, tenendo conto delle specificità del luogo. Il risultato è una “macchina” che si sviluppa in lunghezza, utilizzata sia sul lato del mare che della strada.
Volete capire com’è fatto? È composto da un elemento architettonico unico che permette l’alternanza dei vari talk di Demanio Marittimo.Km-278. Questo gruppo di giovani geniali ha creato una “macchina per allestimenti autonoma, adattabile ad ogni contesto”, in tutto questo la spiaggia rappresenta il punto di approdo.
Merchandising: L’ag da ret
La novità di questa quinta edizione di Demanio Marittimo. Km-278 è il nuovo concorso dedicato al design e al merchandising. Al concorso, ideato in collaborazione con l’ISIA di Urbino e l’ISIA di Faenza e con la media partnership di Artribune, hanno partecipato menti creative, giovani designer, artisti ed artigiani partendo da suggestioni e ispirazioni marchigiane. Proprio grazie ad un’idea mutuata dal settore ittico, l’oggetto vincitore del concorso di merchandising si chiama L’ag da ret, tradotto “ago per la rete”, ed è una biro che evoca la strumento tradizionale con cui si riparano le reti da pesca, e proprio partendo da questa memoria ne elabora una nuova funzione, realizzandola con materiali innovativi, per dare vita a un oggetto che diventa un segno dell’identità della spiaggia.
Questo oggetto sarà disponibile durante la notte di venerdì 17 luglio e poi successivamente in rete tramite Mstore, il negozio online collegato all’iniziativa. Gli ideatori di questa biro speciale, hanno 24 anni e frequentano i corsi della SAD – Scuola di Architettura Design di Ascoli Piceno Nicolò De Vita di Senigallia (AN), Martina Cecarelli di Tolentino (MC) e Flavio Nughes di Roma). Questi “tre architetti alle prese con il design” hanno risposto così alla nostra domanda:
L’ag da ret è un oggetto di design ispirato alla tradizione marinara. Qual è stato il processo creativo per arrivare a questa sintesi?
Nicolò: Io sono di Senigallia, ricordo quando mio nonno all’ombra della sua batana intrecciava le reti per la pesca del giorno dopo… Pensiamo che Demanio Marittimo, oltre a dare la possibilità ai giovani di sperimentare, sia un progetto per trasmettere cultura e qualità della nostra terra. Con questo oggetto, che nasce da un uso artigianale, siamo partiti dalle tradizioni dalla spiaggia marchigiana e abbiamo cercato di proporre un prodotto evocativo, che mantenesse anche le funzionalità dell’ago da rete, in una chiave nuova. Volevamo che fosse un oggetto comune, facile da realizzare in larga per essere essere venduto a tutti i partecipanti all’evento.
Street food:Bocconcino di Patate con Baccalà Arrostito, Pomodoro Gratinato e Salsa Piccante
Leggendo il titolo viene già l’acquolina in bocca! Per il secondo anno consecutivo Demanio Marittimo.Km-278 unisce la creatività delle forme con quella dei sapori grazie al concorso dedicato allo street food con una commissione d’eccezione presieduta da Mauro Uliassi e Moreno Cedroni, i due chef stellati di Senigallia. Tanti ragazzi si sono sfidati a colpi di ricette all’Istituto Alberghiero A. Panzini di Senigallia, ad avere la meglio è stato Alessandro Antonelli che ha presentato il “Bocconcino di Patate con Baccalà Arrostito, Pomodoro Gratinato e Salsa Piccante”.
Alessandro è di Senigallia (AN) ed ha solo 19 anni, una passione sfrenata per la buona cucina. Ecco come ha risposto alla nostra domanda.
La cucina marchigiana genuina e i sapori dei grandi chef Uliassi e Cedroni ti hanno ispirato per inventare questo piatto?
Mi sono ispirato alla tradizione della cucina popolare, studiando una vecchia ricetta e rielaborandola in chiave contemporanea, come street food. Per realizzarla ho mantenuto e valorizzato l’utilizzo di materie prime stagionali del territorio. Con un packaging ispirato alla classica barchetta di carta, ma anche al cappello da muratore. Per questo e per la semplicità degli ingredienti potremmo dire che il piatto è una “rivincita” dei poveri.
Ma che cos’ha di speciale questa ricetta? Secondo la giuria il gusto pienamente marchigiano della proposta, la fruibilità come street food, l’idea del packaging accompagnata ad una trasparente e rigorosa descrizione degli ingredienti, fanno del “bocconcino” il piatto ufficiale di Demanio Marittimo.Km-278. Siete curiosi di assaggiarlo? Basta aspettare solo un giorno, domani dalle 18 in poi potrete gustarvi questo piatto originale che vi farà leccare i baffi!
Questi giovani talenti marchigiani e non hanno una carica inesauribile, collaborano con il resto del mondo sempre spinti dalla voglia di sperimentare senza confini e dalla creatività trasversale in più settori. Vi abbiamo raccontato tre giovani storie di creatività che ritroverete domani a Demanio Marittimo.Km-278, presso il Lungomare Italia di Marzocca di Senigallia (AN). Noi saremo lì a raccontarvi ciò che succede sulla spiaggia durante questa lunga notte. Vi aspettiamo!
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Info utili
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