State cercando idee e spunti per un bel viaggio nel ponte di Ognissanti? Le Marche vi accoglieranno con mostre imperdibili, fiere del tartufo, itinerari alla scoperta di eremi ed abbazie, sagre d’autunno e la festa delle streghe più famosa d’Italia… Correte a leggere i nostri consigli… #destinazionemarche vi aspetta!
1. Una scorpacciata di tartufo ad Acqualagna, Sant’Angelo in Vado e Amandola
Che ne dite di un goloso tour gastronomico alla scoperta delle fiere del tartufo nelle Marche? Potrete fare una bella scorpacciata di questo prelibato frutto della terra apprezzato in tutto il mondo all’appuntamento più atteso dell’anno, quello ad Acqualagna con la 54ª Fiera Nazionale del Tartufo Bianco nei giorni 1, 2, 3, 9, 10 novembre 2019. Durante la manifestazione potrete partecipare a degustazioni guidate a tema, cooking show con chef stellati, esibizioni, sfide tra vip in cucina, mostre, laboratori didattici e creativi per adulti e bambini, esperienze sensoriali, visive e olfattive insieme a momenti di grande passione nell’assaggio di un sapore unico, il più prezioso di questa terra!
Fra un piatto di tagliatelle e una frittata al tartufo concedetevi una passeggiata nella bella Riserva Naturale Statale Gola del Furlo, un territorio di grande bellezza naturalistica, archeologica e geologica che vale la pena visitare! Da Acqualagna potrete spostarvi a Sant’Angelo in Vado, incantevole borgo medievale nella provincia di Pesaro e Urbino, che fino al 3 novembre ospita la 56esima edizione della Mostra Nazionale del Tartufo Bianco Pregiato delle Marche.
In ultimo ma non per importanza, vi consigliamo I Diamanti a Tavola di Amandola, dal 1° al 10 novembre, un’esposizione dedicata al Tartufo bianco pregiato ed ai prodotti tipici dei Monti Sibillini. Lungo le vie del centro storico di Amandola e in Piazza Risorgimento troverete numerosi punti di ristoro e stand gastronomici dove degustare piatti e pietanze della tradizione culinaria amandolese e dei Monti Sibillini e con l’immancabile tartufo.
2. Riempirsi gli occhi di bellezza con grandi mostre imperdibili
Lo sapete che Urbino è la patria di Raffaello Sanzio, uno dei più grandi artisti di tutti i tempi? Il 2020 è l’anno in cui ricorre il 500° anniversario della morte del grande pittore rinascimentale e Urbino guiderà le celebrazioni a lui dedicate. Il primo degli eventi è la mostra “Raffaello e gli amici di Urbino” presso la Galleria Nazionale delle Marche nel Palazzo Ducale di Urbino viistabile fino al 19 gennaio del 2020. La mostra è a cura di Barbara Agosti e Silvia Ginzburg con la direzione di Peter Aufreiter.
Nella città ducale potrete visitare la Casa dove Raffello nacque e visse i primi anni della sua formazione artistica.
–> Approfondimento sulla mostra “Raffaello e gli Amici di Urbino”
Ma non finisce qui. Accanto a questa mostra vi aspettano altri importanti appuntamenti con l’arte assolutamete da non perdere:
- “La luce e i silenzi: Orazio Gentileschi e la pittura caravaggesca nelle Marche” è allestita presso la Pinacoteca Civica Bruno Molajoli di Fabriano fino all’8 dicembre.
- A Senigallia la mostra di Oliviero Toscani “Razza Umana” visitabile fino al 2 febbraio 2020.
- A Recanati proseguono fino al 3 novembre le celebrazioni per il bicentenario della stesura de L’Infinito di Giacomo Leopardi con due mostre a Villa Colloredo Mels che ruotano intorno all’espressione dell’infinito nell’arte dall’epoca romantica ad oggi: “La fuggevole bellezza. Da Giuseppe De Nittis a Pellizza da Volpedo” e “Interminati spazi e sovrumani silenzi. Giovanni Anselmo e Michelangelo Pistoletto”.
- Macerata omaggia la storia del Bauhaus fino al 3 novembre con “Bauhaus 100: imparare, fare, pensare”: una mostra diffusa nelle sedi dei Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi, la Biblioteca Mozzi Borgetti e Palazzo Pellicani Silvestri, ex sede della Banca d’Italia.
- A Camerino fino al 3 novembre la mostra “Dalla polvere alla luce: l’arte recuperata”.
- Il Museo dell’Arte Ceramica di Ascoli Piceno ospita fino al 3 novembre la mostra “Con il fuoco e con la Terra. L’Arte della maiolica ad Ascoli Piceno dal XV secolo a oggi”.
- La casa Museo Osvaldo Licini a Monte Vidon Corrado ospita la mostra “L’altra realtà: le nature morte di Osvaldo Licini”, fino al 3 novembre.
- Il Deposito e Centro di Restauro del “patrimonio ferito” di Amandola custodisce una ricca collezione di opere pittoriche e scultoree, mentre a Serrapetrona è possibile ammirare 26 opere d’arte provenienti dal territorio comunale grazie al progetto di allestimento di un deposito attrezzato per le opere d’arte.
3. Una passeggiata nel foliage dei boschi
L’autunno invita a lunghe passeggiate tra i boschi per ammirare i caldi colori che solo questa stagione riesce a regalare. Zaino in spalla e scarponcini comodi, che ne dite di approfittare del ponte e partire alla scoperta dei più bei foliage nelle Marche, da nord a sud attraversando i principali parchi naturalistici della nostra regione?
–> Itinerari nel foliage delle Marche
Il luogo più conosciuto è Canfaito, un ampio altopiano situato sulle pendici del Monte San Vicino, a circa 1000 metri di quota, all’interno della Riserva Naturale Regionale Monte San Vicino e Monte Canfaito. Qui potrete passeggiare immersi fra i faggi secolari e incontrare il faggio più antico delle Marche, inserito fra i 300 alberi monumentali d’Italia. Leggi il nostro articolo dedicato a Canfaito che emoziona ogni anno tantissimi viaggiatori. A pochissima distanza da qui potrete visitare Elcito, un borgo, oggi disabitato, arroccato su uno sperone roccioso. Passeggiate nei vicoletti di questo meraviglioso mucchietto di case e perdetevi nella storia che questo luogo racconta attraverso le foto delle persone che lo hanno abitato appese ai muri, contemplando la bellezza della natura intorno a voi.
4. Vivere la spiritualità nei monasteri e nelle abbazie delle Marche
Il silenzio delle montagne e delle colline marchigiane sono il luogo ideale per staccare la spina e immergervi nella bellezza dei luoghi di fede che costellano tutta la regione. Camaldolesi (Eremo di Fonte Avellana), Cistercensi (Abbazia di Santa Maria di Chiaravalle), Benedettini (Eremo di Santa Maria di Valdisasso a Valleremita) e poi francescani arricchirono il territorio di monasteri, abbazie, conventi, cattedrali ed eremi, molti dei quali tuttora visitabili e con attività di accoglienza. Vi consigliamo due ottimi itinerari:
5. La Festa delle Streghe più famosa d’Italia è a Corinaldo
Sta arrivando la festa di Halloween, la più spaventosa dell’anno che attira ogni anno nelle Marche centinaia di migliaia di visitatori con la Festa delle Streghe più famosa d’Italia, quella di Corinaldo il 30 e 31 ottobre. Giunto ormai alla ventunesima edizione questo appuntamento è diventato imperdibile per tutti coloro che amano vivere il brivido di una notte speciale ricca di spettacoli, musica, intrattenimento per piccoli e, soprattutto, con l’immancabile “Miss Strega”.
–> Eventi di Halloween nelle Marche
6. Gustare i sapori delle sagre d’autunno
L’autunno è una vera e propria delizia per il palato. Castagne, funghi, mela rosa dei Monti Sibillini e olio sono solo alcuni dei deliziosi frutti e prodotti che potrete assaporare. Ecco una succulenta selezione di eventi per voi in programma questo weekend:
- Cartoceto DOP il festival – 43 Mostra Mercato dell’olio e dell’oliva: dal 3 al 10 novembre 2019 non perdete uno dei più importanti appuntamenti della stagione autunnale. Nel suggestivo scenario di Piazza Garibaldi si ritrovano produttori e venditori con le loro gustose olive fresche di raccolto, alcune subito messe in salamoia, o sotto sale o cotte; accanto ad esse c’è il principe della produzione nostrana, l’olio DOP Cartoceto. A questi prodotti olivicoli si aggiungono poi altre eccellenze gastronomiche locali come: il vino novello, i formaggi di fossa, il miele, i salumi. Agli stand dei produttori in Piazza Garibaldi si accompagnano poi numerose iniziative di carattere artistico-culturale: mostre d’arte e fotografiche, percorsi naturalistici, concorsi di pittura, convegni, premiazioni e numerosi concerti musicali, diversi dei quali ospitati nella splendida cornice del Teatro del Trionfo.
- Sibillini in rosa a Montedinove (AP) il 2 e il 3 novembre 2019: la mela rosa dei Monti Sibillini è un frutto antico, coltivato da sempre su questi monti, tra i 450 e i 900 metri di altitudine, e conosciuto fin dai tempi degli antichi Romani. Potrai gustarne la prelibatezza negli stand, nei ristoranti ed agriturismi del piccolo borgo medievale in provincia di Ascoli Piceno.
- “Saperi e Sapori della Mela Rosa” a Monte San Martino: il 9 e 10 novembre, è un evento teso alla salvaguardia e alla promozione della Mela Rosa Saporosa dei Monti Sibillini presidio Slow Food. Assolutamente da non perdere gli stands gastronomici, la visita ai meleti con navetta, la mostra pomologica, e non mancheranno anche iniziative collaterali: convegni e degustazioni.
7. Alla scoperta delle Marche con il Trekking Urbano
Conoscete il Trekking Urbano? Si tratta di un’attività che coniuga sport, arte, gusto e voglia di scoprire gli angoli più nascosti e curiosi delle città, attraverso itinerari adatti a tutte le età, senza un particolare allenamento preventivo. Mercoledì 31 ottobre si terrà la XV Giornata Nazionale del Trekking Urbano che vedrà impegnati 56 Comuni italiani nel far conoscere le loro bellezze storico/culturali sotto il profilo del sacro e del profano in onore del Giubileo. Ecco le passeggiate che potrete fare nei 5 capoluoghi delle Marche:
- Ancona: a passo lento alla scoperta di arti e mestieri
- Ascoli Piceno: armonia di forme
- Fermo: la Turris Speculatris e le paludi di San Marco
- Macerata: la grande lentezza, tutto il bello che c’è
- Urbino: la lentezza del passo, un sussulto di emozioni, il piacere della tavola
Info utili
- Scopri il sito del turismo della Regione Marche
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