Interamente girato e prodotto nelle Marche, Come saltano i pesci, è un film di Alessandro Valori, regista marchigiano, nato a Macerata. Amore, famiglia, fede e confronto generazionale sono le parole chiave di questa storia coinvolgente, emozionante e piena di sorprese che vi porterà alla scoperta di quattro bellissime località della nostra regione dove la vita ha ancora un altro ritmo e un altro respiro: Amandola, Porto San Giorgio, Pedaso e Ancona.
Una trama che indaga sulla ricerca dell’identità: chi siamo veramente al di là delle apparenze? Al centro del film una famiglia come tante che nasconde un segreto… Matteo (interpretato da Simone Riccioni, attore marchigiano coproduttore nonché autore del soggetto) riceve una telefonata: il suo mondo era costruito attorno ad una terribile bugia. Matteo per far luce sull’accaduto parte alla ricerca della verità.
Seguendo il ritmo naturale della vita e delle emozioni, nel film si alternano momenti di gioia e ilarità e momenti drammatici e riflessivi. La camera è attaccata ai personaggi, li osserva, li segue nel loro viaggio fisico e interiore.
Le location del film “Come saltano i pesci”
“Non è stato un caso scegliere come set cinematografico questa regione – ci racconta Laura Perini, scenografa marchigiana del film – la quale si differenzia da tutte le altre per la diversità di paesaggi, che cambiano nel raggio di pochi chilometri: dai Monti Sibillini si estendono le colline sinuose dell’entroterra per poi arrivare a lunghe e sabbiose spiagge a due passi dai centri storici. Questa peculiarità territoriale è stata fondamentale per lo sviluppo del film, poiché ha sottolineato ed accompagnato le diverse tappe del viaggio del protagonista, diventando denominatore comune di tutte le inquadrature del lungometraggio.
Per Laura Perini, ventiseinne marchigiana, laureata in Scenografia all’Accademia delle Belle Arti di Macerata è il primo lavoro ufficiale come scenografa capo-reparto di un film. Ha collaborato nel 2011 con il regista Pupi Avati e nella realizzazione di spot pubblicitari con Multivideo, casa di produzione del film “Come saltano i pesci”.
Attualmente lavora a teatro e per spot pubblicitari. Ecco le location da lei selezionate insieme al produttore Mario Tordini e al regista Alessandro Valori, scelte per enfatizzare le caratteristiche dei luoghi descritti nella sceneggiatura del film “Come saltano i pesci”.
Il porto di Ancona
Qui si svolge la scena iniziale in cui una nave cargo attracca al porto e uno dei protagonisti, Branno Placido, sbarca dopo il suo periodo di lavoro in nave e torna a casa. In questa bella città millenaria il porto antico è di origine romana, ed oggi è il primo porto adriatico per numero di imbarchi e uno dei primi per il traffico delle merci e per la pesca. Qui, con lo sfondo del mare ad entrambi i lati, si ergono il maestoso Arco di Traiano risalente al 115 d.c. e il settecentesco Arco Clementino che, da lontano, incorniciano Il Colle Guasco e il Duomo.
Amandola
Ad Amandola, piccolo centro medievale situato sul versante orientale del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, si svolgono tutte le scene della famiglia di Matteo, il protagonista. Le montagne aspre e selvagge e le valli disegnate dai fiumi fanno da sfondo alla vita dei personaggi. Il centro storico, adagiato su tre colli, si compone di architetture civili e religiose, di imponenti e sontuosi palazzi, di nascosti e graziosi vicoli dove le scene si snodano seguendo il ritmo della vita e delle emozioni.
Nel film potrete apprezzare anche la meravigliosa vista dal Belvedere dove si aprirà davanti a voi la bellezza ineguagliabile dei Monti Sibillini. Altre scene del film sono state girate a Palazzo Gallo e in una fattoria dove si è svolta la scena del rave party.
Porto San Giorgio
A Porto San Giorgio, cittadina situata nella fascia costiera delle Marche, in provincia di Fermo, il protagonista si sposterà per scoprire sé stesso, per scoprire la verità. In questa bella cittadina di mare, bandiera blu delle Marche, innumerevoli sono le palazzine signorili che si intrecciano con i vicoli più popolari; angoli e piazze verdi si alternano a nuovissime costruzioni.
Il lungomare è arricchito di palme centenarie, valorizzato con pavimentazioni e illuminazioni a cui fanno da suggestiva cornice le palazzine liberty, realizzate nei primi anni del Novecento. Passeggiando per la città se ne trovano diverse, quasi in ogni via. Altre scene del film sono state girate al Duomo di San Giorgio, al porto e in spiaggia.
Pedaso
Infine giungiamo a Pedaso, su un meraviglioso belvedere sul mare in cui si svolgerà una bellissima scena indimenticabile… Pedaso è un piccolo centro situato lungo la costa delle Marche, in provincia di Fermo. Il Faro è il simbolo della Pedaso marinara; interessante è l’osservatorio astronomico sito sul Monte Serrone, che dispone di un potente strumento di osservazione.
“E’ stato un piacere lavorare nel territorio in cui sono nata e cresciuta – racconta Laura Perini, scenografa del film – e riscoprire questi luoghi meravigliosi come perfette ambientazioni ha reso il mio lavoro di scenografa davvero entusiasmante. Spero di avere nuovamente l’opportunità di tornare a girare nella mia regione, perché le Marche sono una fonte inesauribile di ispirazione, grazie alla sua storia, al suo territorio e ai suoi borghi”.
Ed ora non vi resta che correre al cinema, gustarvi questo bellissimo film e partire alla scoperta di questi magnifici luoghi marchigiani!
Info utili
- Visita il sito del film “Come saltano i pesci”
- Il cast del film: Simone Riccioni. Brenno Placido, Marianna Di Martino, Biagio Izzo, Giorgio Colangeli, Maria Amelia Monti, Maria Chiara Centorami, Sarah Maestri, Armando De Razza, Luigi Moretti, Albino Marino, Maria Paola Rosini. Diretto da: Alessandro Valori
- Visita il sito del turismo della Regione Marche